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            Os X - Tips e mini-tutorial 
     
       
      Riparare i permessi: tutto ciò che è necessario sapere
      (libera traduzione di un articolo di Dan Frakes, MacWorld – 4
        agosto 2006) 
      Quando si tratta di fare una piccola manutenzione al Sistema Operativo
        la riparazione dei permessi è una delle tecniche più raccomandate
        (e più vituperate). 
        Accanto alla ricostruzione della Scrivania di antica memoria (System
        9), al reset della PRAM e a una nuova installazione, per molti utenti
        la riparazione dei permessi è assurta al ruolo di “cura
        di ogni male” e di prevenzione di malesseri futuri. 
        D’altro canto c’è una voce montante secondo la quale
        detta procedura sarebbe inutile, se non addirittura dannosa: la verità sta
        probabilmente nel mezzo. 
      Che cosa sono i permessi? 
        Su un hard disk formattato con Mac OS X ogni file e cartella ha un insieme
          di permessi, impostazioni che determinano quale utente ha
          accesso (e di quale tipo) a ciascun elemento. Per esempio i permessi
          stabiliscono se un determinato utente può aprire e modificare
          un certo file. Ma i permessi stabiliscono anche a quali componenti
          il Sistema Operativo – o sue parti specifiche – possa accedere
          o modificare e quali file sono accessibili dalle applicazioni. (Nel
          suo libro Take
          Control of Permissions in Mac OS X Brian Tanaka entra in maggiori
          dettagli sui vari tipi di permessi). 
      Che cosa succede quando si riparano i permessi? 
        La funzione “Ripara i Permessi” esamina certi file e cartelle
        sull’HD per controllare se i permessi sono come OS X se li aspetta:
        se vengono trovate delle discrepanze, vengono apportate le modifiche
        necessarie per ripristinare la situazione che il Sistema si aspetta di
        trovare. 
        (In Mac OS X 10.3 e successivi la riparazione dei permessi svolge anche
        un altro compito: se manca il link simbolico invisibile /tmp - che è correlato
        alla directory /private/tmp -, esso viene ricreato). 
      Perché è necessario riparare i permessi? 
        Se i permessi di un certo file sono “non corretti” si possono
        verificare problemi quando il Sistema cerca di accedere a questi file
        o di modificarli. Per esempio possono diventare problematici il login
        al proprio account, la stampa, il lancio di applicazioni o persino l’avvio
        del Mac. In modo simile, se un’applicazione – non importa
        che sia di Apple o di terze parti – ha bisogno di accedere ad un
        determinato file o cartella per poter funzionare e i permessi di tale
        elemento sono stati modificati e ne impediscono l’accesso, l’applicazione
        può funzionare male o non funzionare per nulla. 
        Qui c’è anche una questione di sicurezza: molti file di
        Sistema hanno i permessi regolati in modo che l’utente o un’applicazione
        non li vadano a pasticciare. 
      Come si riparano i permessi? 
        La funzione di riparazione dei permessi fa parte di Utility
        Disco (in
          Applicazioni > Utility). Dopo aver lanciato Utility
          Disco, si
          seleziona il disco nella lista di sinistra e si fa clic sulla linguetta
          S.O.S. Nella parte inferiore della finestra si fa clic sul pulsante “Ripara
          permessi del disco”. 
        
      La funzione “Ripara i permessi” come fa a sapere
          quali sono i permessi “corretti”? 
        Quando si usa l’installer di Apple per installare del software
        (come lo stesso OS X o un suo aggiornamento), il pacchetto di installazione
        (il file .pkg che si apre con un doppio clic per avviare l’installazione
        o che Aggiornamento Software scarica in background per un’installazione
        automatica) generalmente lascia dietro di sé una ricevuta -
        un piccolo pacchetto che contiene informazioni su ogni file installato,
        compresi i permessi che ciascun file dovrebbe avere. Questa ricevuta
        viene piazzata in /Libreria/Receipts. La funzione Ripara Permessi va
        ad esaminare le ricevute relative al disco che viene riparato (ciò significa
        che la funzione opera solo su volumi con installato OS X) e confronta
        le informazioni contenute nelle ricevute con i file reali sul disco. 
        Se vengono riscontrate delle differenze, i permessi dei file vengono
        riportati ai valori contenuti nelle ricevute. I più curiosi possono
        conoscere le informazioni contenute nelle ricevute usando Pacifist (http://www.charlessoft.com/):
        basta trascinare una ricevuta sopra la finestra di Pacifist per vedere
        una lista di tutti i file installati dall’omonimo pacchetto con
        i relativi permessi. 
      La riparazione dei permessi tocca tutti i
          file? 
        No. Solo quelli installati con l’apposito installer di OS X e i
        cui pacchetti di installazione si lasciano dietro la ricevuta. In altri
        termini: in gran parte i file sensibili alla riparazione dei permessi
        sono file di Sistema, applicazioni o file pertinenti al Sistema, ma non le
        applicazioni installate con il drag-and-drop e nemmeno documenti o altri
        file dell’utente. 
        Oltre a ciò solo alcune ricevute sono controllate: solo quelle
        associate con OS X. Questa limitazione della funzione Ripara Permessi è stata
        a lungo dibattuta in Rete, ma ogni utente può accertarsene personalmente
        con il Terminale: usando il comando fs_usage con le sue appropriate opzioni è possibile
        vedere esattamente a quali ricevute la funzione Ripara Permessi accede.
        Quello che segue è un elenco di tali ricevute sul Mac di Dan Frakes
        (OS X 10.4): 
      AdditionalAsianFonts.pkg 
        AdditionalEssentials.pkg 
        AdditionalFonts.pkg 
        AddressBook.pkg 
        ApplicationsServer.pkg 
        Automator.pkg 
        BaseSystem.pkg 
        BrotherPrinterDrivers.pkg 
        BSD.pkg 
        BSDSDK.pkg 
        CanonPrinterDrivers.pkg 
        CommonAccessCard.pkg 
        CommonCriteriaTools.pkg 
        DevDocumentation.pkg 
        DeveloperTools.pkg 
        DevExamples.pkg 
        DevFatLibraries.pkg 
        DevInternal.pkg 
        DevSDK.pkg 
        ElectronicsForImagingPrinterDrivers.pkg 
        EpsonPrinterDrivers.pkg 
        Essentials.pkg 
        FatLibraries.pkg 
        GimpPrintPrinterDrivers.pkg 
        HewlettPackardPrinterDrivers.pkg 
        iCal.pkg 
        iChat.pkg 
        Internal.pkg 
        iTunes.pkg 
        Java.pkg 
        LexmarkPrinterDrivers.pkg 
        Mail.pkg 
        MicrosoftIE.pkg 
        MigrationAssistant.pkg 
        OxfordDictionaries.pkg 
        QuickTimeStreamingServer.pkg 
        RicohPrinterDrivers.pkg 
        Safari.pkg 
        ServerAdminTools.pkg 
        ServerEssentials.pkg 
        ServerFatLibraries.pkg 
        ServerInternal.pkg 
        ServerSetup.pkg 
        X11SDK.pkg 
        X11User.pkg 
        XeroxPrinterDrivers.pkg 
      Queste ricevute sono tutte relative ad installazioni di OS X o di Xcode/Developer
        Tools. Dato che i file non elencati nelle precedenti ricevute non vengono
        toccati dalla funzione Ripara Permessi, ciò significa che detta
        funzione è uno strumento per risolvere problemi collegati ai permessi
        del software di Sistema. 
      La riparazione dei permessi riguarda in qualche modo le applicazioni
          di terze parti? 
        La descrizione di Apple (http://docs.info.apple.com/article.html?artnum=25751)
        della funzione Ripara Permessi sembra implicare che ogni software,
        incluso quello di terze parti, installato usando l’installer e
        accompagnato dalla ricevuta in /Libreria/Receipts è soggetto alla
        riparazione dei permessi. Comunque questo non è esatto: l’unico
        software di terze parti che risente della riparazione dei permessi è quello
        incluso in OS X e installato dall’installer di OS X; per esempio
        il Flash browser plug-in (/Libreria/Internet Plug-Ins/flashplayer.xpt)
        e, nelle versioni più vecchie di Mac OS X, Internet Explorer. 
  È facile verificare che il software di terze parti non viene toccato.
  Dan Frakes ha cambiato i permessi al file NuFile.plugin, un menu contestuale
  di terze parti, ma installato con l’installer di OS X e con tanto di
  ricevuta (NuFileInstaller1-8.pkg): la funzione Ripara Permessi non ha
  riportato i permessi al loro valore originario. 
        Qualcuno potrebbe obiettare che si tratta di una limitazione della funzione
        Ripara Permessi: è vero, ma è anche un vantaggio per la
        sicurezza. 
        Un software maligno potrebbe lasciarsi dietro una ricevuta concepita
        in modo da cambiare i permessi ai file di Sistema, per esempio rendendoli
        più accessibili: un grosso rischio. Questo potrebbe avvenire perché molti
        software di terze parti si appoggiano a componenti di OS X. 
        E quindi, nonostante la riparazione dei permessi non riguardi direttamente
        il software di terze parti, se si verifica un problema di permessi su
        un file di Sistema, esso potrebbe avere delle ricadute anche sul software
        di terze parti. 
      È possibile sbarazzarsi delle “ricevute”? 
        Se le ricevute si spostano o si eliminano da /Libreria/Receipts, la funzione
          Ripara Permessi non potrà più far nulla sui file a cui
          dette ricevute fanno riferimento: la riparazione dei permessi sarà impossibile.
          Inoltre, come descritto più avanti, alcune ricevute sono essenziali
          al funzionamento stesso della funzione Ripara Permessi. 
        Infine le ricevute vengono utilizzate anche da Aggiornamento Software
        per stabilire se l’utente già possiede una certa versione
        di un determinato software. 
        Non si pone nemmeno il problema dello spazio occupato: la cartella Ricevute
        occupa circa 200 Mb di spazio: un’inezia rispetto alla capacità degli
        attuali HD. 
        In conclusione: è meglio non toccare il contenuto della cartella
        Ricevute. 
      È possibile spostare i file che sono soggetti al controllo
          della funzione Ripara Permessi? 
        La collocazione dei file è codificata dentro le ricevute: se i
        file vengono spostati, i loro permessi non verranno più controllati.
        Questo è il motivo per cui è preferibile non cambiare posto
        al software di Apple. 
      La riparazione dei permessi si deve fare dal disco di avvio
          o si può fare anche dopo aver avviato da un HD esterno? 
        Nelle versioni più recenti di OS X la funzione Ripara Permessi
        va a leggere la cartella Ricevute sull’HD che viene riparato: quindi è indifferente
        riparare i permessi dal disco di avvio o da un HD esterno. 
      Impossibile riparare i permessi… 
        Nel caso le ricevute siano state cestinate (errore –9997: “non
        ci sono pacchetti validi”) la riparazione dei permessi non può avvenire.
        Dato che come minimo deve essere presente la ricevuta BaseSystem.pkg (che
        contiene la descrizione dei permessi per l’installazione minima
        del Sistema) Apple raccomanda di copiarla da un altro Mac che abbia la
        stessa versione di Sistema (http://docs.info.apple.com/article.html?artnum=25704). 
        Se ciò fosse impossibile allora è necessario reinstallare
        OS X. 
      Perché si vedono così tanti “permessi speciali” quando
          si riparano i permessi? 
        Perché non è stato ancora effettuato l’aggiornamento
        a OS X 10.4.6 o successivo. Per motivi vari a volte Apple decide che
        alcuni nuovi file o file recentemente aggiornati debbano avere permessi differenti rispetto
        a quelli di una versione precedente. Per esempio, immaginiamo un file
        installato da OS X 10.4.0 con i suoi permessi riassunti nella ricevuta BaseSystem.pkg.
        Se in un successivo aggiornamento Apple decide di cambiare i permessi
        per quel file, allora si verifica una discrepanza tra i permessi nuovi
        e il “modello” contenuto nella vecchia ricevuta: la funzione
        Ripara Permessi si affretta a ripararli, anche se, alla fine, i permessi
        risultano “non corretti”. Per evitare simili riparazioni
        erronee i più recenti aggiornamenti Apple includono un file chiamato HintFile.plist,
        installato in /Sistema/Libreria/PrivateFrameworks/DiskManagement.framework/Versions/A/Resources,
        che elenca tutti i permessi che dovrebbero essere diversi da quelli elencati
        nelle ricevute. In pratica si tratta di istruzioni rivolte alla funzione
        Ripara Permessi di lasciar perdere … 
        Chi monta versioni di Sistema precedenti la 10.4.6 deve semplicemente
        ignorare ogni messaggio di Utility Disco che contenga la frase “Stiamo
        usando permessi speciali.” 
      Qual è la causa del cambiamento dei permessi? 
        Le cause possono essere diverse; ecco alcuni esempi: 
      
        - Installer malfunzionanti. Un installer scritto male
          può cambiare i permessi di file o cartelle. Questo è ciò che è successo
          con un particolare installer di Quark, che ha creato una confusione
          enorme nei permessi dei file di Sistema.
 
        - Utenti pasticcioni. Un utente può leggere
          da qualche parte un certo modo per intervenire sui file di Sistema,
          modificandone prima i permessi… ma poi, a lavoro ultimato, dimentica
          di riportare i permessi allo stato originario.
 
        - Avviare con Mac OS 9. Ovviamente questo si riferisce
          solo ai Mac più vecchi. Avviare con OS 9 e poi muovere o modificare
          i file di Sistema di OS X può causare problemi di permessi,
          dato che OS 9 non li prevede.
 
        - Corruzione del disco o delle directory. I permessi
          non sono altro che dati conservati sul disco rigido. Se il disco ha
          dei problemi o se una directory è difettosa (il che è abbastanza
          frequente), i processi in corso possono non individuare correttamente
          i permessi. Questo significa che ogni evento che può causare
          problemi al disco (per esempio: interruzioni di corrente, crash di
          Sistema o intensa attività delle directory) può anche
          comportare problemi ai permessi. (Ovviamente, se il disco ha simili
          problemi, è bene ripararlo con Utility Disco oppure con utility
          di terze parti come DiskWarrior (http://www.alsoft.com/DiskWarrior/)
          di Alsoft o TechTool Pro (http://www.micromat.com/)
          di Micromat).
 
        - Utility di backup. Se l’utility di backup
          non supporta pienamente i permessi o lei stessa non ha il permesso
          di scrivere file a livello di Sistema, recuperare file da un backup
          potrebbe comportare problemi legati ai permessi.
 
       
        
      Questa lista non è esaustiva, ma si limita a mostrare che i permessi
        non cambiano magicamente e che ci sono parecchie possibili cause per
        la loro modifica al punto che, se il Mac ha dei problemi, si è giustificati
        nel ritenere che una delle possibili cause siano i permessi. 
      Se la riparazione dei permessi è generalmente utile,
          perché Apple non la raccomanda come una manutenzione di routine? 
        Apple lo fa in questo modo: Come regola di manutenzione sistematica, è una
        buona idea riparare i permessi dopo aver aggiornato o installato nuovo
        software.  
        La frase è tratta dall’Aiuto sia di Panther che di Tiger,
        ma si può anche trovare in Rete a questo indirizzo: http://docs.info.apple.com/article.html?path=Mac/10.4/en/mh1928.html. 
      È necessario riparare i permessi prima di
          installare aggiornamenti di Sistema? 
        No. Prima di installare un aggiornamento di OS X viene richiesto di inserire
        una password: questo significa che l’installazione avviene con
        l’accesso di root. In altre parole l’installer non è in
        alcun modo limitato dal sistema di permessi di OS X: li ignora completamente
        in quanto proprietario del Sistema. 
        Questo avviene perché l’installer sia in grado di aggiornare
        il Sistema ma, importante ai fini di questa discussione, ciò significa
        anche che permessi “non corretti” non dovrebbero interferire
        con l’installazione. 
        L’unico vantaggio nel riparare i permessi anche prima di
        un aggiornamento di Sistema è che, se si riparano i permessi,
        si installa subito e poi si riparano nuovamente, ogni correzione di permessi
        che viene segnalata alla fine è unicamente imputabile all’aggiornamento
        stesso. Si tratta più che altro di una curiosità intellettuale… 
      Dato che Apple raccomanda di riparare i permessi dopo un aggiornamento
          di Sistema, perché non lo fa l’installer automaticamente? 
        La domanda è stata posta direttamente ad Apple… che si è rifiutata
        di commentare. 
      La riparazione dei permessi può essere causa di qualche
          problema? 
        I critici delle frequenti riparazioni dei permessi sostengono che, se
        i permessi sono stati cambiati dall’utente per qualche sua ragione,
        la riparazione può causare problemi: ma qui si ha a che fare con
        utenti di una classe superiore che sanno ciò che fanno quando
        mettono le mani sul Sistema. 
      Cosa fare quando un problema di permessi impedisce al Mac di
          avviarsi? 
  È un’eventualità abbastanza rara ma, se dovesse verificarsi, è sufficiente
  avviare dal CD o DVD che è stato fornito all’acquisto del Mac
  (o i pacchetti di Panther o di Tiger) e poi scegliere Utility Disco dal menu
  Utility che appare quando si avvia dal disco. 
      Una soluzione interessante è rappresentata dal freeware AppleJack
      (http://applejack.sourceforge.net/).
      Come Utility Disco, AppleJack può riparare i permessi sul disco
      di avvio ma, dato che funziona all’avvio in “single-user mode”,
      può riparare problemi legati ai permessi che impediscono un corretto
      avvio del Mac e non richiede di avere l’appropriato CD o DVD a portata
      di mano. Sfortunatamente AppleJack non è ancora compatibile con
      i MacIntel.
        
      Tutorial di Hartz (Forum
      Di Mac Peer)
         
        
          
        
          
              
        
    
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