|         Mac
            Os X - Tips e mini-tutorial 
             LA BATTERIA DEI POWERBOOK
          E DEGLI IBOOK 
         
         
          Mantenere e ripristinare la batteria dei portatili Apple 
       
        Le battere di PowerBook e iBook, come quelle di ogni altro apparecchio
          con batterie agli ioni di litio, hanno una durata di vita limitata.
          Dopo un periodo d’uso compreso tra diversi mesi e qualche anno
          (e in relazione ai cicli di ricarica), le batterie incominciano a portare
          una carica inferiore, provocando una diminuzione del tempo di uso quando
          non connessi ad una presa elettrica.  
        Alla fine può succedere che un PowerBook o iBook con solo due
        o tre anni di vita resti attivo per un’ora o meno e, in alcuni
        casi, vada in stop subito dopo essere stato disconnesso dalla presa elettrica. 
        Sfortunatamente questo comportamento è inevitabile per le batterie
        agli ioni di litio. Non appena lasciano la fabbrica, con il passare del
        tempo sono soggette ad una progressiva perdita di capacità, sia
        che vengano usate attivamente o che vengano tolte e riposte.  
        Comunque, qui di seguito vi sono delle indicazioni per estendere la vita
        della batteria e, a volte, ripristinare parte della perduta capacità nel
        caso degli elementi più vecchi. Vale la pena di provare, prima
        di procedere ad un nuovo acquisto. 
         
          Mantenere la capacità della batteria 
           
          Controllare la temperatura. Apple raccomanda di far funzionare PowerBook
        e iBook in un ambiente con temperature comprese tra 10 e 35 °C. Invece
        la temperatura raccomandata per conservare la batteria va dai -25 ai
        45°C. 
        Ciclo mensile. Facciamo il caso di un utente che usa il portatile quasi
        esclusivamente a casa, attaccato alla rete elettrica: in tale scenario,
        la batteria del PowerBook o iBook può avere una vita più breve! 
        Per evitare un’inutile degradazione della capacità bisogna
        scollegare il portatile dall’alimentatore elettrico e lasciare
        che, almeno una volta al mese, la batteria si consumi fino a quando il
        sistema va automaticamente in stop. Dopo, lo si ricollega alla presa
        di corrente e si lascia che si ricarichi normalmente.  
        Questo ciclo, per lo meno mensile, garantisce una vita più prolungata
        alla batteria. 
        Evitare di usare il PowerBook senza la batteria. Anche
        se la maggior parte dei modelli di PowerBook e iBook può funzionare
        senza batteria interna, si tratta di un’operazione NON raccomandata. 
        Lavorare senza batteria può comportare una degradazione dei contatti
        metallici, che si ossidano. Va ricordato inoltre che, in caso di interruzione
        di corrente, tutto il lavoro non salvato sarà perduto con possibile
        corruzione della struttura delle directory, a causa dell’assenza
        dell’energia di riserva.  
        Fare il reset della PMU. In alcuni rari casi resettare la PMU (Power
        Management Unit) di PowerBook e iBook può far riguadagnare la
        capacità perduta o risolvere comportamenti bizzarri della batteria.  
        Le istruzioni per compiere il reset della PMU per vari modelli di portatili
        si possono trovare nell’articolo tecnico di Apple n°14449.  
        Controllare la batteria tramite il Terminale. Basta aprire il Terminale
        (situato in Applicazioni/Utility) e battere il seguente comando, seguito
        da Invio: 
        ioreg -w0 -l | grep Capacity  
        Il risultato contiene alcune preziose informazioni sulla batteria; qualcosa
        di simile a questo:  
"
        IOBatteryInfo" = ({"Capacity"=4303,"Amperage"=556,"Cycle
        Count"=546,"Current"=3765,"Voltage"=12530,"Flags"=838860807, "        AbsoluteMaxCapacity"=4200})  
        Il primo valore, capacità, per una batteria che funziona normalmente,
        dovrebbe essere maggiore di 3500. Se il numero è inferiore a 1000, è probabile
        che la batteria, in normali condizioni di esercizio, regga solo per mezz’ora,
        un’ora. 
        In alternativa si può usare uno shareware come Battorox, che mostra
        la medesima informazione attraverso un’interfaccia grafica.  
        Si consiglia di esaurire completamente la batteria e poi di ricaricarla
        (come indicato prima) o di fare il reset della PMU e poi di rifare il
        controllo via Terminale, determinando se si è verificato un cambiamento
        nella risultante capacità. 
         
          Estendere la durata della carica 
       
          Diminuire la luminosità dello schermo. Ridurre la luminosità dello
        schermo può produrre effetti sorprendenti sulla durata della carica.
        Bisogna cercare di diminuire la luminosità fino ad un livello
        in cui si possa però ancora lavorare in modo confortevole.  
        Evitare che il sistema vada in stop nonostante l’indicatore segni
        che vi è ancora della carica rimanente. Si sono verificati casi
        di PowerBook e iBook che vanno spontaneamente in stop senza alcun preavviso
        di carica bassa, mentre OS X riporta che vi è ancora carica residua
        nella batteria. Alcuni utenti hanno riferito di tali situazioni subito
        dopo un aggiornamento di sistema.  
        L’unica risposta vincente che siamo stati in grado di concepire,
        anche se goffa, consiste nel non permettere che la batteria si carichi
        completamente. Alcuni utenti, che hanno lasciato in carica la batteria
        fino a raggiungere il 100%, hanno visto il PowerBook andare in stop mentre
        ancora stava finendo di caricarsi. Se il PowerBook in oggetto viene scollegato
        mentre registra il 98% o anche meno, può capitare che l’indicatore
        raggiunga poi la carica completa.  
        Acquistare una batteria nuova. È evidente che il sistema più efficace,
        anche se più dispendioso, per riguadagnare la capacità massima
        per un portatile consiste nell’acquistare una batteria nuova. 
        La batteria può essere acquistata direttamente da Apple o da altro
        rivenditore autorizzato. 
        Benché le batterie di terze parti vantino a volte una capacità maggiore,
        spesso succede che quando il portatile raggiunge un punto in cui (con
        batteria Apple) andrebbe in stop, preservando dati non salvati, le batterie
        di terze parti durano di più, ma arrivano al punto in cui si spengono
        automaticamente, causando la perdita di dati non salvati (a meno che
        l’utente non abbia deciso di salvare manualmente i dati e di mettere
        in stop alle prime avvisaglie di carica bassa). 
        Per alcuni modelli di PowerBook e iBook esistono batterie esterne ad
        alta capacità. 
        Usare cuffie invece degli altoparlanti. Gli altoparlanti usano solo una
        frazione di carica, che però può essere totalmente eliminata
        con l’uso delle cuffie. 
        Usare "Prestazioni Limitate". Il funzionamento della CPU è un
        fattore significativo nel consumo di corrente. Quando il portatile funziona
        a batteria è consigliabile scegliere “Prestazioni Limitate” nel
        pannello Risparmio Energia delle Preferenze di Sistema. Inoltre PowerBook
        e iBook si surriscalderanno di meno.  
        Disabilitare AirPort/Bluetooth. Se non si sta usando AirPort o Bluetooth, è preferibile
        disattivarli o tramite l’apposito menu o attraverso l’applicazione
        Connessione Internet (in Applicazioni) nel caso di AirPort oppure il
        pannello Bluetooth nelle Preferenze di Sistema. Tutto ciò comporta
        una lieve diminuzione nel consumo totale di corrente. 
        Considerare il consumo delle periferiche esterne. È evidente che
        ogni periferica esterna non auto-alimentata può assorbire quantità di
        corrente significative dalla batteria di PowerBook e iBook. Questo è il
        caso di hard disk esterni (non auto-alimentati).  
        Aumentare la RAM. Il continuo accesso al disco rigido comporta un aumentato
        consumo di corrente. Se si nota che il Sistema accede spesso al disco
        anche quando svolge compiti normali e non impegnativi, è forse
        il caso di installare più RAM per ridurre il numero di tali accessi
        (il sistema accede al disco rigido per utilizzarlo come memoria virtuale).  
         
        Questo è l'articolo originale di MacFixIt 
        Tutorial scritto da Hartz.
          Area del Forum: Mac
          Help 
        
          
         
        
          
        
          
                
        
    
  |